Nel mondo del tatuaggio esiste una grande varietà di stili di tatuaggi, ognuno con determinate caratteristiche che li rendono unici e speciali. Ogni stile utilizza forme, colori, trame e tecniche di tatuaggio diverse, quindi bisogna sapere come differenziarli. Ci sono quelli che sono nati più di cinquant’anni fa, come il tatuaggio tradizionale; mentre altri hanno origine nelle tendenze degli ultimi anni, come il tatuaggio ispirato agli anime, il dotwork o i tatuaggi che imitano il 3D.
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Quanti stili di tatuaggio ci sono?
A volte è difficile decidere cosa farsi tatuare, soprattutto quando ci sono così tanti stili di tatuaggi. Ecco perché spiegheremo quali sono gli stili più comuni e le loro caratteristiche.
Realistico
I tatuaggi realistici cercano di catturare un’immagine sulla pelle nel modo più realistico possibile, come se fosse un dipinto. I tatuatori devono avere l’abilità per far sembrare il tatuaggio una fotografia. Questo stile è uno dei più tatuati e può essere realizzato a colori o in bianco e nero. Vengono utilizzati aghi sottili per avere il massimo livello di dettaglio.
Tatuaggio di Lettering
Lettering significa “lettere disegnate”. È una tecnica con molta libertà poiché i caratteri possono essere creati con un numero infinito di forme e motivi. Sebbene all’inizio fossero tatuaggi esclusivamente con lettere, parole o testi completi, poco a poco si sono evoluti e si sono combinati con immagini non solo per fornire maggiore bellezza, ma per ottenere un tocco unico di esclusività. Il tipo di lettere di ogni tatuaggio ha molto a che fare con la persona e l’artista, sono disegni che vengono realizzati appositamente per il cliente, a seconda di ciò che vogliono rappresentare. Il lettering si combina spesso con elementi visivi per creare un tatuaggio più unico e personale.
Old School o Tradizionale
Il tatuaggio tradizionale, noto anche come old school, è uno degli stili di tatuaggio più antichi e popolari in Occidente. Sono facilmente riconoscibili, poiché la linea è molto solida e spessa e i colori del riempimento (se ha colore) sono piatti e molto appariscenti. Per definirlo vengono utilizzati un minimo di 9 aghi, sebbene sia normale utilizzare da 11 a 13 aghi. Uno dei più grandi precursori di questo stile è stato Sailor Jerry, un soldato dell’esercito americano diventato tatuatore a Honolulu. Il suo lavoro ha stabilito alcuni standard per quanto riguarda il tatuaggio tradizionale.
I disegni classici che si sono sviluppati nel corso degli anni sono ancora vivi : pin up, rose con pugnali , aquile, draghi, ritratti di donne, barche, carte, dadi e molto altro.
New School o Neotradizionale
Il tatuaggio neotradizionale, o new school, si ispira a quello tradizionale, anche se le sue linee e i suoi colori sono più complessi, poiché combinano linee spesse e sottili. Questo stile è caratterizzato dall’uso frequente di elementi ornamentali, fiori e frutti, animali ed esseri fantastici. Comunque, non esiste un tema fisso, ma è vero che questo tipo di tatuaggi tende ad abbondare. Possiamo vedere dalle volpi fino alle geishe.
Blacwork
Il tatuaggio blackwork, come indica il nome, utilizza il colore nero solo per le linee, le ombre e il riempimento. È uno degli stili di tatuaggio più recenti, anche se i tatuaggi neri sono sempre esistiti. Tuttavia, è stato negli ultimi anni che questo stile si è evoluto per ottenere un effetto molto puro e tagliato.
Dotwork
Dotwork è uno stile di tatuaggio che consiste nel riempire il disegno con piccoli punti. Normalmente la linea è continua, ed è il riempimento o l’ombreggiatura che viene eseguito in base al puntinismo. A seconda del numero di punti le ombre e la massa del colore possono essere più o meno dense.
Tatuaggio Giapponese
La cultura giapponese ha fortemente influenzato il mondo del tatuaggio. Lo stile tradizionale giapponese, noto anche come irezumi, di solito raffigura samurai, nekos (gatti), Hannya e Oni (demoni giapponesi), divinità della mitologia giapponese, draghi e molto altro. I design classici sono molto dettagliati, sofisticati e colorati. È uno degli stili di tatuaggio con la storia più lunga alle spalle, quindi i disegni sono solitamente carichi di significato.
Tribale
Il tatuaggio tribale o del Borneo è diventato popolare negli anni ’90 e nel primo decennio del 2000. L’origine di questo tipo di tatuaggi si trova nei simboli e nei rituali dei membri di gruppi etnici o tribù. Alcuni hanno significati diversi a causa delle loro forme o geometria, ma altri sono puramente ornamentali.
Water color
Questo stile cerca di imitare la trama e la forma dell’acquerello su carta; ovvero sovrapporre in modo fluido smalti colorati. I colori sono sfocati per creare luci e ombre e vengono utilizzati toni sorprendenti: blu, verdi, fucsie, gialli, ecc.
